Peptidi per la Cura dei Capelli: Cosa Sono e Come Funzionano
Negli ultimi anni, i peptidi sono diventati protagonisti nel mondo della cosmetica, prima nella skincare e ora anche nella cura dei capelli. Ma cosa sono esattamente i peptidi, e perché sono sempre più usati nei trattamenti tricologici? Vediamolo nel dettaglio.
Cosa sono i peptidi?
I peptidi sono brevi catene di amminoacidi, i mattoni fondamentali delle proteine. In biologia, i peptidi agiscono come messaggeri cellulari, in grado di attivare processi di riparazione, rigenerazione e comunicazione tra le cellule. Alcuni peptidi, detti segnalatori, stimolano la produzione di collagene, elastina o altri componenti fondamentali dei tessuti.
Nel contesto della cura dei capelli, i peptidi possono:
- Stimolare i follicoli piliferi
- Ridurre l’infiammazione del cuoio capelluto
- Migliorare la qualità del capello
- Prevenire la caduta
I principali peptidi usati nei prodotti per capelli
Ecco alcuni dei peptidi più studiati ed efficaci nel settore tricologico:
1.
GHK-Cu (Tripeptide rameico)
- Composto da glicina-istidina-lisina legato a rame.
- Ha potenti effetti antiossidanti, rigenerativi e antinfiammatori.
- Stimola la crescita dei capelli e prolunga la fase anagen (di crescita) del ciclo follicolare.
- Studi clinici hanno dimostrato che GHK-Cu può rigenerare follicoli miniaturizzati e migliorare la densità dei capelli (Pickart et al., J Biomater Sci Polym Ed., 2015).
2.
Biotinoyl Tripeptide-1
- Una combinazione di peptidi e biotina, nota vitamina per capelli.
- Rafforza il follicolo pilifero e ne previene l’atrofia.
- È spesso presente in sieri e lozioni anticaduta.
3.
Myristoyl Pentapeptide-17
- Conosciuto per il suo uso anche in sieri per ciglia.
- Promuove la sintesi della cheratina, rendendo i capelli più forti e spessi.
Meccanismo d’azione
I peptidi agiscono a livello cellulare e molecolare. Penetrano nella pelle del cuoio capelluto, raggiungendo i follicoli piliferi dove:
- Stimolano i fibroblasti dermici, favorendo la produzione di proteine strutturali.
- Modulano i fattori di crescita, come IGF-1 e VEGF, coinvolti nella vitalità follicolare.
- Migliorano la vascolarizzazione locale, aumentando l’apporto di nutrienti al capello.
Formulazioni e utilizzo
I peptidi sono presenti in:
- Sieri leave-on (non da risciacquare), spesso applicati direttamente sul cuoio capelluto.
- Shampoo e maschere rinforzanti, in combinazione con altri attivi (come caffeina, niacinamide, estratti vegetali).
- Trattamenti intensivi in fiale, usati in cicli di 1–3 mesi.
Per essere efficaci, i peptidi devono essere stabilizzati in formulazioni con pH e veicolanti adeguati (glicerina, acido ialuronico, liposomi).
Peptidi vs Minoxidil
Alcuni studi suggeriscono che i peptidi possano avere efficacia paragonabile a quella del minoxidil nei soggetti con alopecia lieve o iniziale, ma con un profilo di tollerabilità migliore e senza effetti collaterali noti come prurito o desquamazione.
Conclusioni
L’uso dei peptidi nella cura dei capelli rappresenta una delle frontiere più promettenti della cosmetologia avanzata. Grazie alla loro azione mirata e modulabile, possono offrire benefici reali in termini di crescita, forza e vitalità del capello. Sono particolarmente indicati per:
- Capelli fini e diradati
- Cuoio capelluto sensibile
- Integrazione a trattamenti anticaduta tradizionali
Come sempre, è bene affidarsi a prodotti di qualità e, in caso di necessità di un trattamento personalizzato, potete contattarci qui per una consulenza ed una analisi